Un’opera importantissima che pochi comuni avranno
Il poliambulatorio che attualmente ospita solo la guardia medica, sarà trasformato in una “casa della comunità”.
È stato firmato qualche mese fa il comodato d’uso gratuito fra il nostro Comune e l’ASL di Caserta che provvederà a proprie spese a tutte le opere necessarie.
La “Casa della comunità” corrisponde ad un piccolo distretto sanitario. È un’unità operativa socio-sanitaria dove l’assistito potrà trovare tutti i servizi.
È il luogo di accesso multidisciplinare che accoglierà utenti e ne valuterà i bisogni della loro salute.
–
CASA DELLA COMUNITÀ IN SINTESI:
Non un servizio tra i tanti, ma il luogo dove si snoda la regia dei percorsi per il benessere comunitario
Cos’è?
Casa della comunità è una soluzione organizzativa che ha la funzione di hub di prossimità per le cure primarie e per i supporti sociali e assistenziali proponendosi come luogo di offerta, ma contestualmente come luogo della relazione e dell’attenzione a tutte le dimensioni di vita della persona e della comunità.
Nella Casa della comunità tutte le persone sono accolte, ascoltate, riconosciute nella loro dignità e unicità e messe in condizione di poter trovare una risposta consapevole nella rete di comunità.
Casa della comunità è anche il luogo della responsabilità di ciascuno per la salute propria e della comunità nel suo insieme perché la salute è un bene comune globale che coinvolge ogni persona.
Come funziona?
Casa della comunità è un unico punto di accoglienza ai servizi sanitari e sociali e pertanto sviluppa e gestisce un database unico per ogni cittadino, con l’obiettivo di garantire parità di trattamento di cure e di accesso alle strutture, oltre a costruire percorsi personalizzati per la salute impegnando per questo tutte le risorse: sanitarie, sociali, culturali, economiche e relazionali.
Ha al suo interno spazi per:
-gli ambulatori dei medici di famiglia, ambulatori specialistici e servizi di diagnostica strumentale;
-i servizi infermieristici con le attività di assistenza domiciliare;
-i servizi sociali;
-spazi per attività di promozione e prevenzione;
-appositi luoghi di accoglienza e relazione, di partecipazione sociale, ambiti di sostegno alle fragilità, sedi del volontariato;
Casa della comunità costituisce il punto di regia e programmazione delle attività socioassistenziali del territorio a partire da RSA, ospedali di comunità, strutture di accoglienza, centri diurni.
È in rete con tutte le strutture e le istituzioni che nel territorio sono luoghi nei quali si produce salute come le scuole, il mondo del lavoro, le varie espressioni culturali sia formali che informali: in questo è anche un luogo simbolico di unità della comunità nel suo insieme.
Quali servizi offre?
Nella Casa della comunità i cittadini possono, attraverso un lavoro professionale coordinato tra sociale e sanitario:
-consultare un medico di base e un infermiere durante la giornata;
-consultare un professionista sanitario che accolga le richieste del cittadino e lo accompagni verso i servizi occupandosi di attivare percorsi sanitari adeguati;
-approfondire gli aspetti sociali dei problemi sanitari attraverso il confronto con altre figure come l’assistente sociale;
-risolvere adeguatamente la maggior parte dei problemi di salute in un unico luogo;
-gestire le malattie croniche attraverso percorsi assistenziali condivisi e supervisionati.