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In data 8/5/2023, attraverso un manifesto murale, il Sindaco avverte il popolo di Frignano di rispettare un’ordinanza sindacale, con la quale stabilisce che “i cittadini dovranno intervenire per pulire a propria cura e spese i loro terreni invasi di vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e per l’igiene pubblica, con l’estirpazione di sterpaglie e cespugli, non ché al taglio di siepi ecc., avvertendo contestualmente che, in caso di inosservanza dell’ordinanza, il comune applica ai trasgressori una sanzione amministrativa che va dai 500 ai 2000 €”.

È assurdo che si pretenda dai cittadini la pulizia dei terreni, minacciando di punirli con delle sanzioni se non rispettino “gli ordini”, quando in verità è il primo a non rispettare le sue stesse ordinanze. Le vie di Frignano riversano in condizioni pietose, brulicanti di sterpaglie, erbacce e rifiuti di ogni genere, che non consentono neppure il normale transito ai pedoni e che, oltretutto, rappresentano un pericolo per l’incolumità e per l’igiene pubblica.

Il sindaco si preoccupa, dunque, della pulizia e della sicurezza dei terreni privati dei cittadini. Dovrebbe, invece, dare l’esempio e preoccuparsi principalmente dei territori di sua competenza, ovvero degli spazi e dei territori pubblici, di cui dovrebbe essere responsabile.

Quindi, è a lui e all’assessore all’ambiente, in primis, che dovrebbe essere applicata una sanzione per l’incuria in cui riversano tante strade di Frignano, che arriverebbe ad una somma di quasi 50.000€.

I consiglieri di Minoranza
Mastroianni Vincenzo
Alidorante Giovanna